MOSTRA IL TUO VALORE UNICO
10ª/10 PARTE “PAURA AL RIFIUTO”
- PAURA AL RIFIUTO
- IL DANNO PSICOLOGICO
- L’EDUCAZIONE EMOZIONALE
- PERCHÉ DIAMO COSÌ TANTA IMPORTANZA ALLA NOSTRA IMMAGINE
- COMPRENDERE I MECCANISMI DEL PENSIERO
- IL PASSO VERSO L’INDIPENDENZA EMOZIONALE
- QUANDO CI RIFIUTANO PERSONE CHE NON CI CONOSCONO
- È IL MOMENTO DI COMINCIARE A VIVERE PIENAMENTE
- COME FAR SPARIRE LA PAURA
- MOSTRA IL TUO VALORE UNICO
Facciamo spesso l’errore di volerci mostrare con l’immagine di un’altra persona. In un certo senso, imitiamo il loro modo di vestire, il loro modo di parlare e muoversi, acquistiamo addirittura i loro stessi gusti.
Crediamo che se ci assomigliamo a qualcuno che è già accettato e ben voluto da tutti, il “popolare”, al quale tutti gli sguardi gli sono dovuti e qualsiasi cosa che faccia o dica è considerata con una scontata ammirazione ed autorità, noi saremo almeno accettati nel gruppo.
Potrebbe funzionare. Seguire la moda, il trend del momento, ci fa uniformarci nei comportamenti, immagine ed anche convinzioni. Ma sopratutto non ci fa apparire ostili ai gusti ed interessi della maggioranza.
Abbiamo acquistato una convinzione “spazzatura”, la quale dobbiamo eliminare, talmente assurda che va contro il nostro “essere persone uniche”, ovvero “il differente deve essere rifiutato”.
Questa idea, come tante altre, è stato acquisita, non soltanto dalla nostra esperienza, bensì ci è stata insegnata, e peggio ancora, continua ad essere insegnata nella nostra società.
Ma se ci fermiamo ad esaminare qual’è l’origine e sopratutto qual’è la motivazione di questo fatto, potremo capire uno dei meccanismi più interessanti che guidano le dinamiche sociali, che sono alla base della nostra società attuale.
La folla, se ha uno stesso pensiero, uno stesso aspetto ed una stessa opinione, è più facile controllarla e strumentalizzarla.
COME CONVIVERE CON LA PAURA
Come quasi tutto nella vita, dobbiamo apprendere il “modo corretto” e più conveniente di fare le cose, anzitutto quando ci hanno insegnato il contrario, ovvero di fuggire o non reagire.
Se temiamo il rifiuto sociale, è conveniente imparare nuovamente come dobbiamo confrontarci ad esso, senza che ci provochi ansietà.
Quando qualcosa ci fa male, di solito restiamo “immobilizzati” sull’idea che quello che crediamo ne è stata la causa.
Le idee negative ci accompagnano anche all’ora di andare a dormire, provocando insonnia, angoscia e anche depressione.
Questo ci spaventa, è comprensibile, ma è anche qualcosa di molto normale.
Se lasciamo che quelle sensazioni sgradevoli passino, senza dargli importanza ed accettiamo che possiamo sentire paura ed ansia, ed anche tollerarlo, queste sensazioni diminuiranno dal momento in cui ci abitueremo ad esporci a quelle situazioni che le provocano.
Sai perché succede questo? Per una semplice ragione: curiosamente sviluppiamo “tolleranza”, anche a queste sensazioni sgradevoli e ci ”sganciamo” da esse quando le sperimentiamo e le lasciamo passare.
Questo è il trucco, ne più ne meno, accettare l’ansia che ci provoca il timore e lasciarla passare senza dargli tanta importanza. Perché in realtà non ne ha e non merita la nostra attenzione.
IMPARA SENZA PRESSIONI, AL TUO RITMO
Inizia senza fretta, progressivamente, in situazioni che ti causano meno stress. Vedrai che ti abituerai e pian piano non sentirai quella pressione e sopraffazione sociale che tanto ti mette a disagio.
RAZIONALIZZA, VISUALIZZA LE CONSEGUENZE REALI
All’inizio quando ti confronti a queste situazioni, ti assaliranno ancora i pensieri spazzatura che sono la causa per la quale hai paura. Non ti preoccupare, razionalizza la situazione con serenità.
Visualizza nella tua testa, le conseguenze reali ed obbiettive che potrebbero accadere. Subito ti renderai conto che non sono così terribili come pensavi.
ANALIZZA LA SITUAZIONE PRIMA, MA ANCHE DOPO
Scopri cos’è successo, domandati il perché dell’insuccesso, il motivo per il quale ti hanno rifiutato. Ma fallo in modo razionale e realista.
Cerca di far in modo che le emozioni negative non controllino i tuoi pensieri e ti portino a giustificare il rifiuto.
Pensa a come potrebbe essere andata meglio, ed in quale modo.
Rifletti razionalmente e motiva se meritava lo sforzo o sarebbe stato meglio investire le tue energie in un altro obbiettivo più conveniente.
PRENDI LE REDINI DEL TUO CERVELLO
Se diamo spazio ai pensieri che giustificano il rifiuto, senza renderci conto, il nostro atteggiamento si mostrerà difensivo e rigido, per niente attraente. Questo può provocare un rifiuto, perché tu stesso lo stai inducendo in modo incosciente.
Questo succede perché al nostro cervello non gli piace sentirsi stupido, lo abbiamo spiegato prima. Sentiamo paura al rifiuto, fino a lì è qualcosa di normale, come già abbiamo compreso. Ma quando lasciamo che le idee spazzatura controllino la situazione, crediamo che non siamo capaci di piacere agli altri.
Incoscientemente ci “auto convinciamo” che non arriveremo al nostro obbiettivo. Ma in questo modo, ci rendiamo senza dubbio meno attraenti, lasciando che lo stress ed i nervi prendano il controllo su di noi.
Questo ci porterà in tante occasioni al rifiuto. La “scusa” perfetta per evitare situazioni simili la prossima volta.
Ma la cosa curiosa è che fondamentalmente quello che vogliamo è non sentirci stupidi, pertanto ci auto convinciamo che il risultato negativo giustifica e dimostra la convinzione che avevamo da prima, cioè, che “no gli piaceremo”.
E per tanto che “è meglio evitare queste tipo di situazioni nel futuro”, e di conseguenza restiamo in un angolo di sicurezza, che chiameremo “zona di comfort”.
Precisamente perché il nostro cervello gioca a volte “contro” di noi, è necessario “hackerarlo”. Bloccandolo in maniera razionale affinchè non interferisca negativamente nei nostri proietti di vita.
La verità è che il nostro stesso cervello ci sta “sabotando” continuamente. Sì, è così , anche se sembra strano, ci sta dando continuamente idee e convinzioni spazzatura per giustificarsi, impedendoci di arrivare ai nostri obbiettivi.
MANTIENI UN PENSIERO POSITIVO
Il fatto di rimanere appiccicati ad un’idea, che ci provoca timore, prestandogli tutta la nostra attenzione, esagerandola spesso, fa sì che questa idea persista ancora di più in noi, provocando danni in continuazione in un circolo vizioso difficile da uscire.
Se ai primi sintomi del timore, bloccassimo quell’idea, impediremo la sua avanzata verso una idea ancora più distruttiva, la paura svanirà così rapido come è arrivata.
Per questo è necessario rompere questo circolo, prima accettando la paura come qualcosa di normale, e poi comprendere che anche con quella, possiamo raggiungere quello che vogliamo.
La comprensione chiara che, anche se ci rifiutano non succederebbe niente, o almeno non tanto grave come crediamo, ci permetterà di seguire agendo ed arrivando ai nostri obbiettivi.
Con l’aggiunta però, che il nostro pensiero positivo ci proporzionerà dei vantaggi molto utili per le future esperienze.
Pertanto, davanti al timore che ti provoca una situazione, comincia a scoprire ed identificare come positive tutti quei segnali per i quali la gente ti potrebbe avvalorare ed accettarti, che di certo saranno tante e molto speciali.
Come abbiamo spiegato prima, il nostro cervello si auto convince in idee ed opinioni. Questo è qualcosa di forte. Potremmo utilizzarlo questa volta a nostro vantaggio. Non credi?
Possiamo istallare nuove idee e convinzioni positive, che porteranno a mostrarci più attraenti ed interessanti. Questo farà come per “magia” che ti accettino con maggiore facilità.
In realtà non è niente di magico, è stato spiegato da uno studio scientifico, il quale dimostrò che le affermazioni positive reali e certe su di noi, fanno aumentare la fiducia anche negli altri, e di conseguenza suscitano un maggiore interesse ed ammirazione. In definitiva piacerai di più alla gente. È quello che viene chiamato carisma.
NON TI NASCONDERE, MOSTRA IL TUO VALORE UNICO
La nostra differenza, lontana dall’essere qualcosa che si deve nascondere, è il migliore valore che possiamo apportare.
Conoscerlo a volte non è così facile. Tuttavia il tuo valore unico e personale è la cosa più interessante che puoi dare agli altri.
Non importa se qualcuno non lo capisce, non dobbiamo piacere a tutti. In realtà devi soltanto piacere ad una persona solamente, te stesso.
Quando cominci a volerti bene, vedrai le cose in un altro modo, e ti renderai conto che il mondo è più grande e le opportunità sono molte.
In questo ci sono tante persone che senza dubbio sapranno apprezzare l’essere unico e speciale che sei. Basta avere coraggio ed uscire al loro incontro.
TI È INTERESSATO QUESTO ARGOMENTO? CHE NE PENSI? VUOI CONDIVIDERE CON NOI LA TUA ESPERIENZA? RACCONTACI I TUOI PENSIERI QUI SOTTO NEI COMMENTI!
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